Domenica 13 marzo 2016, la squadra del CUS Genova ha affrontato sul campo S. Michellonet di Villar Perosa, la capolista del campionato Serie B - Girone A. Il Valchisone rullo compressore del girone e squadra con una delle migliori difese (19 reti subite) e uno dei migliori attacchi (60 reti fatte), ha battuto il Cus Genova per otto a quattro.

H.P. Valchisone - CUS Genova 8 - 4 (risultato parziale: 3 - 3)

Marcatori: H.P. Valchisone [Cavallo Luca (4), Grosso Sandy (3), Minetto Simone (1)] - Cus Genova [Zerbino Luca (2), Kolp Emanuele e Ragucci Gregorio] -

Formazioni

H.P. Valchisone: Tron, Aimetti, Fantini, Laurenti, Fossat, Dell’Anno E., Figus, Minetto, Tessore, Ughetto M., Cavallo, Grosso S., Richaud, Ughetto A., Alifredi S - Allenatore Dell'Anno

CUS Genova: Zero Enrico (GK), Schirru Jader, Danese Guido, Zero Luca, Tollini Fabio, Durante Filippo, Kolp Emanuele, Ghersi Matteo, Ferrari Simone, Ardini Francisco (K), Galvagno Luca, Danese Matteo, Gualco Davide, Zerbino Luca, Ragucci Gregorio, Gjini - Allenatore Zero Luca

Arbitri: Antonuzzo Basilio e Vulturescu Cosmin di Torino

Il Valchisone, sul terreno amico, conquista la nona vittoria consecutiva e mantiene la testa della classifica. Per il Cus Genova resta la consolazione di una partita giocata con carattere, in cui è mancato forse un pizzico di determinazione in più e un po’ di fortuna. Nel primo tempo, gara estremamente equilibrata, con la giovane squadra genovese, che non sfigura affatto contro la favorita del torneo, giocando a viso aperto e con il risultato sempre in bilico e fallendo un rigore sul punteggio di 3 a 2 per il Cus. Il primo tempo termina sul punteggio di tre a tre.
La personalità del Valchisone è emersa nel secondo tempo, nei secondi trentacinque minuti di gioco, hanno piazzato cinque colpi letali, mentre il Cus è calato alla distanza anche a causa della precaria condizione fisica di qualche ragazzo; bravissimi comunque tutti i giocatori che fino alla fine hanno dato l’anima con l’assalto finale in area avversaria. Il Cus Genova, comunque non ha demeritato, il risultato forse è troppo severo per la squadra di Ferrero che ha risposto colpo su colpo per tre quarti della sfida.